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DSA - ADHD: Quali le principali differenze? Facciamo chiarezza.

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Scuola e psicologia

Come Equipe che si occupa di valutazioni neuropsicologiche, spesso, ci viene chiesto, di chiarire le differenze tra DSA (Disturbi Specifici dell'Apprendimento) e ADHD (Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività).

Ciò potrebbe essere spiegato dal fatto che questi due profili neuropsicologici, pur presentando caratteristiche funzionali peculiari, hanno in comune, in genere, basso rendimento scolastico. Vediamo insieme le principali differenze.

DISTURBI SPECIFICI DELL'APPRENDIMENTO(DSA)

COSA SONO:

I DSA sono un Disturbo del Neurosviluppo ed includono Dislessia, Disortografia, Discalculia e Disgrafia. Si tratta di Disturbi Specifici che possono coinvolgere una o più aree dell'Apprendimento.

PROFILO NEUROPSICOLOGICO:

Il profilo neuropsicologico dei DSA è caratterizzato da Difficoltà Specifiche nella Lettura e/o nella Scrittura e/o nel Calcolo, a fronte di profili cognitivi nella norma ed in assenza di patologie o anomalie sensoriali o neurologiche.

ESPRESSIVITA':

L'espressività dei DSA si modifica in relazione all’età e alle richieste ambientali.

I fattori ambientali (scuola, ambiente familiare e contesto sociale) intrecciandosi con le caratteristiche neurobiologiche contribuiscono a determinare il fenotipo del Disturbo e un maggiore o minore disadattamento.

In via generale i DSA si manifestano con errori frequenti e lentezza nella lettura e/o nella scrittura, difficoltà nel ricordare fatti numerici e/o nell’automatizzare procedure. Spesso, tali difficoltà si accompagnano a fatiche nella gestione di alcuni aspetti Esecutivo Attentivi correlati all’Apprendimento (memoria di lavoro, flessibilità cognitiva, attenzione protratta…).

DISTURBO DA DEFICIT DI ATTENZIONE/IPERATTIVITA'(ADHD)

COSA E':

L'ADHD è un Disturbo del Neurosviluppo che può manifestarsi sotto forma di disattenzione- iperattività- impulsività. Molti bambini possono mostrarsi irrequieti, impulsivi, poco attenti ma nei bambini che soddisfano i criteri diagnostici per l'ADHD, questi sintomi (iperattività, impulsività, organizzazione e/o disattenzione) si presentano in maniera persistente a casa, a scuola, nello sport, portando ad una sofferenza significativa e causando difficoltà in più di un contesto (ad esempio a casa e a scuola).

PROFILO NEUROPSICOLOGICO:

Il profilo Neuropsicologico del Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività è caratterizzato da difficoltà nel mantenere l’attenzione, nell’organizzazione e nella gestione del tempo.
Vi può essere un ipo-funzionamento di alcuni Aspetti Esecutivo Attentivi con conseguenti difficoltà nel gestire compiti in cui è richiesto controllo inibitorio, flessibilità cognitiva, mantenimento dello scopo, attenzione protratta.

ESPRESSIVITA':

Le manifestazioni cliniche di base dell'ADHD sono la facile distraibilità, l'impulsività con conseguente difficoltà nel controllo del comportamento, il non riuscire o riuscire a fatica a rispettare le regole o il proprio turno così come un livello di attività motoria accentuato …

PERCHE' E' IMPORTANTE DISTINGUERE I PROFILI DSA-ADHD:

Identificare correttamente DSA e ADHD è fondamentale non solo per individuare il profilo di funzionamento (punti di forza e di debolezza) ma anche per sviluppare strategie di supporto ed interventi mirati.

Un percorso personalizzato può fare la differenza in termini di benessere emotivo e quindi di qualità di vita (scolastica e non).

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