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Percorso di Alfabetizzazione alle Emozioni nella Scuola

NeaMood

Scuola e psicologia

PREMESSA

“Il comportamento è quella porzione di interazione dell’organismo con l’ambiente; un movimento situabile spazialmente e temporalmente che provoca un cambiamento visibile (osservabile/accessibile) all’interno dell’ambiente stesso” (Cooper, Heron & Heward; 1987).

Questa definizione pone l’accento sulla relazione individuo-ambiente, da qui la necessità di considerare i comportamenti “a rischio” degli alunni come interconnessi con il contesto scuola e, quindi, entrambi sensibili ai cambiamenti.

I comportamenti cosiddetti “a rischio” possono sempre presentarsi ma, sono più frequenti nell’adolescenza che rappresenta una fase evolutiva molto complessa, in cui si verificano rapide modificazioni fisiche, sessuali, psicologiche, cognitive e sociali, alle quali l'adolescente deve in qualche modo adattarsi.

Ne deriva che il compito dei docenti, è tanto complesso quanto cruciale perché, potenzialmente in grado, di prevenire e/o disattivare i comportamenti inadeguati degli studenti.

Dalla psicologia mutuiamo che per poter regolare il proprio comportamento un individuo, ancor più un adolescente, debba possedere la capacità di gestire, controllare e modulare le proprie risposte emotive.

Per poter raggiungere tale regolazione sono necessari sia fattori intrinseci (sistemi fisiologici, neurali e il temperamento) sia estrinseci come la relazione con l’altro.

In questi termini, la capacità di regolare emozioni e comportamento dipende non solo dai propri sforzi ma anche dall’influenza dell'altro che può promuovere il processo di regolazione autonoma.

COME INTERVENIRE NEL CONTESTO SCOLASTICO?

Il nostro Percorso di Alfabetizzazione alle Emozioni nella scuola parte dall'ipotesi che i fenomeni di inclusione ed esclusione si producano entro specifiche dinamiche di gruppo che cominciano a strutturarsi già dai primi giorni di scuola, attraverso micro- processi comunicativi, di reciprocità empatica (sguardi, complicità, attesa di reciprocità) e di dinamiche relazionali (appartenenza, potere, performance) che generano micro-gruppi che includono ed escludono.

Un’analisi precoce della rete delle relazioni, interazioni e reciproci assetti degli studenti, grazie a indicatori psicosociali (coesione, clima di classe, leadership, gregari, esclusi), permette di predire configurazioni di potenziale rischio, e progettare interventi tempestivi e mirati sul gruppo-classe da parte dei docenti.

Partendo da queste premesse, il Percorso di Alfabetizzazione alle Emozioni nella scuola, integra, al percorso educativo della scuola, un percorso che consenta a tutti gli studenti di sviluppare quelle conoscenze e competenze che comportino sul piano cognitivo, una migliore comprensione delle emozioni, e, sul piano comportamentale, una maggiore capacità di regolare e utilizzare le emozioni in modo socialmente adeguato.

A CHI E' DESTINATO IL PROGETTO?

Ai docenti in servizio presso le scuole di ogni ordine e grado

Alle classi in cui, in seguito alle analisi di contesto sono stati individuati “fattori di rischio” di gestione comportamentale

METODOLOGIA

• Misurazione delle molteplici dimensioni dell'autostima (interpersonale,della competenza di controllo dell’ambiente, dell’emotività, del successo scolastico, della vita familiare, del vissuto corporeo) e dell'adattamento socio-emozionale, di tutti gli alunni delle classi coinvolte attraverso strumenti standardizzati (Bracken, BA (2003), TMA. Test di valutazione multidimensionale dell'autostima, Edizioni Erickson.

• Rilevazione degli indici di rischio individuale (basso funzionamento cognitivo, disattenzione, impulsività, problemi di regolazione emotiva, alterazioni dello sviluppo morale) come precursori di possibili disturbi della condotta e/o disturbi internalizzanti (depressione, ritiro sociale, scarsa autostima)

• Rilevazione dei tratti calloso-anemozionali e di sviluppo morale attraverso questionari e scale standardizzati finalizzati ad identificare gli indici di rischio per comportamenti antisociali, aggressivi, oppositivo provocatori.

• Attivazione del Percorso di Alfabetizzazione alle Emozioni nella scuola all'interno delle classi, in orario curricolare in collaborazione con i docenti.

• Condivisione con i docenti di strategie comportamentali utili all’individuazione ed all’intervento all’interno del contesto classe sulle dinamiche ed i comportamenti a rischio o palesemente espressi.

COME CONTATTARCI

I docenti e le scuole interessate a ricevere ulteriori informazioni sul progetto Percorso di alfabetizzazione alle Emozioni nella Scuola possono farne richiesta inviando una mail a info@neamood.com

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